mercoledì 24 febbraio 2010

HANNO GETTATO LA MASCHERA E IL CARNEVALE CONTINUA … UNO SHOW AL LIMITE DELL’INDECENZA

Nel corso del Consiglio Comunale di lunedì 22 febbraio u.s. , il gruppo dei “golpisti” della ormai ex maggioranza di centro-destra ha gettato la maschera di fronte a una folta platea di cittadini allibiti, svelando definitivamente la propria miseria e la propria arroganza.

Costoro si sono presentati a ranghi ridotti: risultavano “assenti”, oltre al capogruppo Brocca – non nuovo a queste defezioni - e gli ex assessori Porcelli e Arrigoni, anche il Presidente del Consiglio, il che costringeva il Sindaco Andena ad assumere la presidenza della seduta; i medesimi hanno votato per gli argomenti di proprio interesse come il piano integrato per Caluzzano ma, al momento di affrontare l’ultimo punto all’ordine del giorno (un mini intervento di completamento urbanistico a Robbiano), si sono alzati e senza dare credibili motivazioni e sono usciti dall’aula, facendo mancare il numero legale, costringendo il Sindaco a dichiarare sciolta la seduta.

Operazione che sembra più un regolamento di conti nei confronti degli ex alleati, in quanto il progettista del piano in questione è stato l’Ing. Vincenzo Bovio, nonché allo stesso tempo consigliere rimasto a sostegno del Sindaco Andena.

La questione più urticante è che tutto ciò è stato giocato sulla “pelle” di una legittima richiesta avanzata da un cittadino al quale si debbono tutte le scuse del caso per questa azione indegna.

Se a ciò aggiungiamo il tono esagitato, al lime dell’isteria, peraltro non motivato, esibito dal consigliere Coscia nel corso del dibattito, nonché tutti i recenti accadimenti già noti, si può trarre una sola conclusione: questi signori sono certamente degli irresponsabili, ma non per ignoranza o incapacità, che sarebbe il meno.

Questi signori hanno perseguito per anni un disegno politico che permetteva lo sventramento del territorio di Mediglia - non solo per gli accordi sottoscritti con MSE - per utilizzare le risorse così generate in impieghi improduttivi con il solo scopo di sostenere il proprio consenso elettorale.

Oggi, dopo essere stati estromessi dalla Giunta, costoro dimostrano irresponsabilmente di non volere nemmeno più contribuire alla ordinaria gestione dell’Amministrazione alla quale sono stati chiamati dai cittadini, prigionieri come sono della propria arroganza, della propria frustrazione e della propria isteria per aver incautamente “perso” un osso che non riescono più ad afferrare!

I cittadini di Mediglia meritano molto di meglio e auspicano una svolta radicale da questa palude putrescente, nell’immediato e, a maggior ragione, con l’Amministrazione Comunale prossima ventura.

venerdì 5 febbraio 2010

LISCIA, GASATA...C.C.

All'angolo di via Roma e via Gobetti (Mediglia) dovrebbe sorgere la "Casa dell'acqua"; dico dovrebbe perchè notizie metropolitane, a noi pervenute, sono che: dopo alcuni giorni dall'inizio dei lavori, s'è presentato un signore accompagnato dai carabinieri, il quale ha rivendicato diritti di proprietà sulla piccola area.
I lavori sono stati bloccati.

In attesa di poter attingere acqua frizzante, verranno distribuite le vecchie bustine che producono le stimolanti bollicine?


martedì 2 febbraio 2010

IL CANTIERE DELLA VERGOGNA


LE RUSPE DI MANLIO CERRONI HANNO AVVIATO LO SVENTRAMENTO DI OLTRE 40.000 METRI QUADRI DI PARCO AGRICOLO SUD MILANO PER LA COSTRUZIONE DI UN IMPIANTO DI COMPOSTAGGIO SULLA BASE DI UNA AUTORIZZAZIONE RILASCIATA PIU' DI TRE ANNI FA SULLA QUALE PENDONO RICORSI ED ESPOSTI... E RICORDIAMO TUTTI CHE IL PROGETTO DEL GASSIFICATORE E' STATO GIUSTIFICATO COME "NATURALE ESPANSIONE E COMPLETAMENTO DELL'IMPIANTO DI COMPOSTAGGIO"!!!!!!